Con la vittoria del francese Alexandre Muller, testa di serie numero 3 del tabellone, va in archivio l’edizione numero 31 degli Internazionali di Tennis San Marino Open, torneo ATP Challenger 125 andato in scena dal 29 luglio al 4 agosto sui campi del Centro Tennis Cassa di Risparmio di Fonte dell’Ovo. A tracciare il bilancio dell’evento è il Direttore del Torneo, Mahena Abbati. “Anche quest’anno le aspettative della vigilia sono state rispettate – sottolinea con soddisfazione -. Abbiamo vissuto una settimana di grande tennis, culminata con la vittoria di Muller, lo scorso anno partito come favorito del seeding ma uscito di scena al primo turno. La finale, dal punto di vista dello spettacolo in campo, ha ripagato le attese, così come quasi tutti i match serali, che si sono rivelati molto combattuti. La presenza, per il secondo anno consecutivo, di Fabio Fognini è stata la ciliegina sulla torta, così come di grande richiamo sono stati i nomi di due ex top 20 come Albert Ramos Vinolas e Benoit Paire, ma sono convinta che diversi dei protagonisti all’opera, molti dei quali giovanissimi, faranno parlare di loro”. Dal punto di vista delle presenze, si è andati molto vicini al record dello scorso
“Dopo due eliminazioni al primo turno sono qui per vincere il titolo quest’anno” aveva detto Alexandre Muller dopo il successo d’esordio ed è stato di parola. Il giocatore francese, n.99 Atp e terza testa di serie, è il vincitore della 31ª edizione degli Internazionali di Tennis San Marino Open, Challenger ATP 125 (montepremi € 148.625) andato in scena sui campi in terra del Centro Cassa di Risparmio di Montecchio: al termine di una combattuta finale si è imposto con il punteggio di 6-3 4-6 7-6(3), dopo due ore e trequarti di lotta, su Chun-Hsin Tseng, 22enne cinese di Taipei (n.146, ma un anno fa arrivato all’83° posto). Grazie ai 125 punti in palio il 27enne di Poissy guadagnerà 22 posizioni, portandosi al 77° posto in classifica mondiale, piuttosto vicino al suo best ranking di n.71 Sotto gli occhi degli Eccellentissimi Capitani Reggenti (i Capi di Stato dell’Antica Repubblica), Alessandro Rossi e Milena Gasperoni, presenti in tribuna d’onore insieme ai Segretari di Stato allo Sport Rossano Fabbri e al Lavoro Alessandro Bevitori, la prima palla break arriva nel quarto gioco: a procurarsela è Tseng, ma il transalpino che ha aperto il 2024 con i quarti nell’ATP 250 di Auckland, poi si
Chun-Hsin Tseng è il primo finalista della 31ª edizione degli Internazionali di Tennis San Marino Open, Challenger ATP 125 (montepremi € 148.625) in dirittura d’arrivo sui campi in terra del Centro Cassa di Risparmio di Montecchio. Il 22enne cinese di Taipei (n.146, ma un anno fa arrivato all’83° posto) ha superato in rimonta, con il punteggio di 4-6 6-1 6-3, in due ore e 8 minuti, l’argentino Francisco Comesana, questa settimana al 101° posto della classifica mondiale, dove a maggio ha fatto segnare il suo best ranking al numero 87. Il 23enne di Mar del Plata, che ad aprile ad Oeiras ha messo in bacheca il suo quinto titolo Challenger (a Corrientes e Buenos Aires 2022 i primi due, gli altri poi lo scorso anno a Vicenza e Prostejov), è partito molto deciso e grazie alla solidità del suo tennis ha strappato la battuta all’avversario nel quinto game, break prontamente confermato (4-2) e poi difeso sfruttando a dovere la combinazione servizio-diritto, con anche alcune efficaci discese a rete. Mancato un set-point sul 5-3 con il cinese al servizio, nel decimo game Comesana (nei quarti vittorioso su Andrea Pellegrino) ha visto premiata la sua strenua difesa sul 30-15 quando Tseng non
Fabio Fognini in versione biondo platino vola nelle semifinali degli Internazionali di Tennis San Marino Open. Nell’ultimo quarto in programma il 37enne di Arma di Taggia (n.70 del ranking mondiale), primo favorito del torneo, si è aggiudicato per 7-5 6-2 il derby tricolore con Matteo Gigante (n.158 Atp), quinta testa di serie. Nel primo set turni di servizio regolari fino al 4-4 (Fognini ha salvato tre palle-break di fila nel settimo game) quando un passaggio a vuoto del vincitore di Monte-Carlo 2019 dal 40-15 ha consentito il break al tennista capitolino (due doppi falli intervallati da due errori di diritto), che però ha incassato l’immediato contro-break (5-5). Nel momento chiave del parziale facendo valere la sua esperienza Fognini ha dimostrato maggiore lucidità e, approfittando di qualche errore di troppo di Gigante, è riuscito ad incamerare la frazione (7-5). Sullo slancio il ligure ha allungato sul 2-0, però con un doppio fallo ha concesso il contro-break al mancino romano. Fabio ha però strappato di nuovo la battuta al più giovane connazionale, allungando sul 4-1 e mancando quattro chance per il 5-1 (doppio break), ma ha saputo issarsi sul 5-2 e poi chiudere 6-2 dopo un’ora e mezza di gioco (bello l’abbraccio
Ci saranno tre giocatori italiani nei quarti di finale della 31ª edizione degli Internazionali di Tennis San Marino Open, Challenger ATP 125 (montepremi € 148.625) in svolgimento sui campi in terra del Centro Cassa di Risparmio di Montecchio. Si sono già assicurati un posto nel terzultimo atto del torneo, infatti, Andrea Pellegrino, Matteo Gigante e Fabio Fognini (n.70 Atp). Nell’ultimo match del programma di giovedì il 37enne di Arma di Taggia, n.70 Atp e primo favorito del seeding, si è imposto in rimonta con il punteggio di 1-6 6-7(5) 6-0, in due ore e 2 minuti, sul 22enne Samuel Vincent Ruggeri (n.280). Il giovane di Alzano Lombardo è stato davvero vicinissimo all’impresa visto che nel tie-break del secondo set conduceva 5-1 e servizio, fondamentale che si è inceppato proprio sul più bello. Fognini domani sera è atteso da un altro derby tricolore con Matteo Gigante, n.158 del ranking e quinta testa di serie. Il primo a qualificarsi per i quarti, rispettando il ruolo di settima testa di serie, è stato Andrea Pellegrino, che ha fatto suo il derby italiano con Alexander Weis (all’esordio vittorioso sul francese Benoit Paire). Nel remake dell’incontro che dodici mesi fa valeva un posto nelle semifinali il
Aspettando il doppio derby tricolore di giovedì (Pellegrino-Weis e Fognini-Vincent Ruggeri) e l’impegno di 2° turno di Matteo Gigante, è Alexandre Muller ad avanzare la sua candidatura per un ruolo da protagonista nella 31ª edizione degli Internazionali di Tennis San Marino Open, Challenger ATP 125 (montepremi € 148.625) in svolgimento sui campi in terra del Centro Cassa di Risparmio di Montecchio. Il francese (n.99 del ranking mondiale, dopo essere stato al 71° posto a inizio anno) ha staccato con autorità il pass per i quarti di finale, sbarrando la strada al 2° turno a Giovanni Fonio. Nonostante il caldo afoso e qualche folata di vento che infastidiva i giocatori, il 27enne di Poissy ha tenuto sempre in mano il controllo delle operazioni dimostrando solidità e lucidità tattica. Ha provato a trovare qualche alternativa il 26enne di Novara, a inizio stagione semifinalista a Nonthaburi, in Thailandia, ma Muller nei suoi turni di battuta gli ha concesso davvero poco. Basti pensare che le prime due palle-break il piemontese (attualmente n.292 Atp) è riuscito a procurarsele sulla situazione di 6-3 3-2 per l’avversario, non riuscendo però a concretizzare il contro-break, così da essere costretto sempre ad inseguire. E il transalpino, attento a fare
Esordio positivo e convincente per Fabio Fognini nella 31ª edizione degli Internazionali di Tennis San Marino Open, Challenger ATP 125 (montepremi € 148.625) in svolgimento sui campi in terra del Centro Cassa di Risparmio di Montecchio. Il 37enne di Arma di Taggia, in gara con una wild card e prima testa di serie (n.70 Atp), si è imposto in rimonta, con il punteggio di 6-7(5) 6-1 6-2 dopo quasi due ore e un quarto di partita, sul brasiliano Pedro Sakamoto, che nel turno decisivo delle qualificazioni aveva annullato anche un match point nel tie-break decisivo al georgiano Nikoloz Basilashvili, ex n.16 del mondo. Sul Centrale il primo italiano vincitore di un Masters 1000 (a Monte-Carlo 2019) ha perso per primo la battuta nel 4° gioco (1-3), piazzando però l’immediato contro-break. Sostenuto dal numeroso pubblico sugli spalti, Fognini ha annullato una palla-break che poteva portare sul 5-3 il 31enne di Guarulhos, riagganciandolo sul 4-4. Equilibrio che si è protratto sino al tie-break, dove un errore del ligure nel secondo punto ha dato il mini-break al sudamericano, bravo a conservarlo (4 a 1 e poi 5 a 2) così da chiudere sul 7 a 5 la frazione (errore di Fabio dopo uno
E’ Marco Cecchinato il primo giocatore italiano ad approdare al secondo turno della 31ª edizione degli Internazionali di Tennis San Marino Open, Challenger ATP 125 (montepremi € 148.625) in svolgimento sui campi in terra del Centro Cassa di Risparmio di Montecchio. Il 31enne di Palermo, in gara con una wild card, ha esordito in maniera convincente superando in tre set (6-3 3-6 6-3 il punteggio, in un’ora e 56 minuti) l’argentino Andrea Collarini (n.257 del ranking mondiale, attualmente dunque 140 posizioni davanti al siciliano). Sul Centrale, dove nel 2013 ha conquistato il primo titolo Challenger di una carriera che poi a livello ATP lo ha visto mettere in bacheca i trofei di Budapest, Umago e Buenos Aires, oltre a una storica semifinale al Roland Garros 2018 (eliminando Novak Djokovic), fino a spingersi alla 16ª posizione mondiale, dopo un passaggio a vuoto nel quinto gioco, che gli ha fatto perdere il servizio, il siciliano ha piazzato l’immediato contro-break (3-3) e poi sullo slancio ha inanellato quattro game di fila incamerando il primo set. Nella seconda frazione ha però alzato il livello il 32enne nato a New York da famiglia argentina, strappando la battuta al siciliano nel quarto game (3-1) e conservando
Entra subito nel vivo la 31ª edizione degli Internazionali di Tennis San Marino Open, Challenger ATP 125 (montepremi € 148.625) che terrà banco sino a domenica 4 agosto sui campi in terra del Centro Cassa di Risparmio di Montecchio. La giornata di apertura del main draw – lunedì 29 luglio – vedrà infatti l’esordio di alcuni attesi protagonisti, a cominciare da Marco Cecchinato, che proprio sul Titano nel 2013 ha conquistato il primo titolo Challenger di una carriera che poi a livello ATP lo ha visto mettere in bacheca i trofei di Budapest, Umago e Buenos Aires, oltre a una storica semifinale al Roland Garros 2018 (eliminando Novak Djokovic), fino a spingersi alla 16ª posizione mondiale. Nel secondo match in programma sul Centrale, non prima delle 17.30, Il 31enne di Palermo, in gara con una wild card, in questo torneo semifinalista anche nelle edizioni 2021 (fermato da un lanciatissimo Holger Rune) e 2022, stoppato da Pavel Kotov, poi vincitore del torneo, affronta il mancino argentino Andrea Collarini (n.264 del ranking mondiale, attualmente 89 posizioni davanti al siciliano). In serata, poi, occhi puntati sul 21enne toscano Francesco Maestrelli (n.247 Atp), che insegue la rivincita con il cinese di Taipei Chun-Hsin Tseng
La tanto attesa conferma è arrivata, per la soddisfazione degli organizzatori e soprattutto degli appassionati che seguono un evento diventato con il tempo appuntamento irrinunciabile nel cuore dell’estate. Fabio Fognini sarà uno dei protagonisti più attesi, il principale per tanti tifosi della Penisola, degli Internazionali di Tennis San Marino Open 2024, Challenger ATP 125 con montepremi di 148.625 euro che prende il via domenica 28 luglio (con le qualificazioni) per tenere banco fino a domenica 4 agosto sui campi in terra battuta del Centro Tennis Cassa di Risparmio di Montecchio. Il 37enne di Arma di Taggia, primo italiano ad aggiudicarsi un Masters 1000, a Monte-Carlo nel 2019, arrivando ad accomodarsi nel luglio di quell’anno sulla nona poltrona mondiale (è stato anche n.7 del mondo in doppio, l’unico azzurro ad essere entrato nella Top 10 in entrambi i ranking), dopo l’indisposizione che lo ha condizionato nell’ATP 250 di Umago ha infatti sciolto le riserve e accettato la wild card messa a disposizione dagli organizzatori, come aveva spiegato in conferenza stampa giovedì Mahena Abbati, direttore del torneo. “Dopo la brutta parentesi di Umago sono pronto per tornare in campo a San Marino – le parole di Fognini, alla seconda partecipazione di fila