C’è il suo nome in cima all’albo d’oro degli Internazionali di tennis di San Marino. Paolo Canè è infatti il vincitore della prima edizione, andata in scena nell’estate del 1988, dal 15 al 21 agosto, grazie alla passione di un gruppo di “pionieri” – è giusto definirli così – che riuscirono nell’impresa di allestire un torneo del Grand Prix (come allora si chiamava, prima di diventare ATP Tour) con 75.000 dollari di montepremi, sui campi di Serravalle (lavorando giorno e notte per vincere magari la sfida con chi pensava non potessero farcela…). “Sono passati trentacinque anni ma è ancora viva nella mia mente la finale disputata con il mio amico Francesco Cancellotti – afferma il bolognese classe 1965 riavvolgendo il nastro dei ricordi – che allora era davanti a me in classifica mondiale, non a caso lui era terza testa di serie e io l’ottava in quel tabellone. Però la spuntai al terzo, in rimonta, in quel derby azzurro. E a memoria di quel successo conservo in casa una grande foto formato ritratto, incorniciata, che mi vede insieme a Sergio Palmieri nel tunnel poco prima di entrare in campo”. Quello lasciato al perugino nel match clou fu l’unico set perso
Gli Internazionali di Tennis San Marino Open si vestono a festa per celebrare il traguardo delle trenta edizioni. La macchina organizzativa lavora a pieno regime per allestire un’edizione che si candida a lasciare il segno. Le novità del torneo, che si terrà nel Centro Tennis Cassa di Risparmio di Fonte dell’Ovo dal 31 luglio al 6 agosto, sono state in parte svelate questa mattina nella conferenza stampa preliminare. Non è una novità, ma una bella realtà che si conosce già da alcuni mesi, il salto di categoria. “Già da tempo meditavamo di organizzare un Challenger Atp 125– ha spiegato il presidente federale Christian Forcellini – e abbiamo voluto concretizzare questo progetto nell’anno del trentennale. Abbiamo firmato un contratto che ci impegna per i prossimi tre anni e che porterà ad avere un torneo ancor più elevato in termini di standard e di qualità dei partecipanti”. Una delle novità annunciate riguarda invece la direzione del torneo che, dopo essere stata firmata per anni da Alessandro Costa, passa a Mahena Abbati, che già era stata Direttore della Coppa Davis organizzata sul Titano nel 2019. “Ringrazio per la fiducia che la Federazione ha riposto in me – ha commentato -. Raccolgo un’eredità molto importante, quella di Alessandro Costa,
Non è un segreto che la Federazione Sammarinese Tennis, come più volte dichiarato dal suo Presidente Christian Forcellini, stesse lavorando per far crescere il livello degli Internazionali di Tennis con l’obiettivo di riportare il torneo agli stessi standard di quando vinsero il premio Award come miglior Challenger del mondo. E proprio oggi, nell’anno in cui la Federazione Sammarinese Tennis celebrerà il traguardo delle 30 edizioni del proprio evento di riferimento, gli Internazionali di Tennis San Marino Open si apprestano a compiere un decisivo salto di qualità. L’Atp ha infatti accolto, grazie alla tenacia e al lavoro svolto dalla Federazione in questi anni, la richiesta di upgrade del torneo, ufficializzandone la promozione ad ATP125, la categoria top a livello di Challenger. La FST ha firmato un contratto triennale che la impegnerà a rispettare tutta una serie di standard organizzativi, a cominciare dal montepremi, che salirà a 160.000 dollari. Si tratta di un percorso che la Federazione ha intrapreso in collaborazione con le Istituzioni, in particolare la Segreteria di Stato per lo Sport, la Segreteria di Stato per il Turismo ed il CONS, al fine di riqualificare il torneo e farne un appuntamento di interesse nazionale sempre più di maggior richiamo. A cominciare dai protagonisti: l’upgrade di categoria aprirà
Un esame superato per l’ennesima volta a pieni voti, da cui trarre la spinta a guardare subito avanti mossi dal desiderio di scrivere una pagina di storia. La “rinnovata stabilità” di cui aveva parlato il Segretario di Stato al Lavoro e allo Sport, Teodoro Lonfernini, in sede di presentazione degli Internazionali di Tennis San Marino Open (ATP Challenger Tour, montepremi € 67.960) è un obiettivo dimostrato dai fatti, e poco importa che sia sfumata di un soffio l’auspicata finale tutta italiana (manca dal 2013) visto che domenica sera erano comunque gremiti gli spalti del Centro Tennis Cassa di Risparmio, regalando un’atmosfera speciale, come evidenziato dagli stessi finalisti, il russo Pavel Kotov che ha iscritto il suo nome nell’albo d’oro e il Next Gen azzurro Matteo Arnaldi. “Siamo molto soddisfatti, perché ancora una volta gli Internazionali di Tennis hanno confermato di essere evento importante per San Marino - sottolinea Christian Forcellini, presidente della Federazione Sammarinese Tennis, nel tracciare il consuntivo della manifestazione appena andata in archivio -, tanto seguito dal pubblico e al quale anche gli stessi protagonisti tengono in modo particolare. E un evento, non mi stancherò mai di sottolinearlo abbastanza con orgoglio, tutto sammarinese dal punto di vista organizzativo.
E’ Pavel Kotov il vincitore degli Internazionali di tennis San Marino Open, appuntamento dell’ATP Challenger Tour (€ 67.960 il montepremi) andato in scena sui campi del Centro Tennis Cassa di Risparmio di Montecchio. Il 23enne di Mosca (n.130 ATP), secondo favorito del seeding, in finale – sotto gli occhi del Capitano Reggente Oscar Mina, uno dei due capi di Stato dell’antica Repubblica - ha superato per 76 (5) 64, dopo due ore e 9 minuti di gioco, Matteo Arnaldi (n.204 ATP), ottava testa di serie, alla sua seconda finale a livello Challenger dopo il trionfo in maggio a Francavilla. L’incontro comincia in salita per il 21enne di Sanremo, che nel game di apertura ha perso la battuta, trovandosi così ad inseguire il 23enne di Mosca (0-2 e 1-3), il quale però nel sesto gioco ha concesso due palle-break di fila, fronteggiate, ma la terza chance è quella utile per Arnaldi per piazzare il contro-break (3-3) e poi portarsi per la prima volta avanti nel punteggio tenendo il proprio turno. Nel nono game è stato il giocatore allenato da Alessandro Petrone a salvare con coraggio e lucidità due opportunità consecutive di break, per poi con alcune difese da applausi sulle “frustate”
Sorride Matteo Arnaldi e mastica amaro Marco Cecchinato. Per gli azzurri sono semifinali a due facce agli Internazionali di tennis San Marino Open, appuntamento dell’ATP Challenger Tour (€ 67.960 il montepremi) che si conclude domenica sera sui campi del Centro Tennis Cassa di Risparmio di Montecchio. Si è interrotta in semifinale la corsa di Marco Cecchinato, quinta testa di serie, qui vincitore nel 2013 del suo primo titolo importante di una carriera che lo ha portato al 16° posto mondiale e a raggiungere una storica semifinale al Roland Garros, perché contro il russo Pavel Kotov (n.130 ATP) è arrivato vicinissimo al successo: nonostante la caviglia destra dolorante per una distorsione rimediata venerdì sera nell’ultimo game del confronto con il qualificato monegasco Valentin Vacherot (n.388 ATP), il giocatore seguito da coach Massimo Sartori è stato padrone della situazione per oltre un set e mezzo, portandosi a condurre per 6-3 5-2 (con doppio break) ma non riuscendo a piazzare il colpo del ko. Il siciliano ha strappato la battuta al 23enne di Mosca, secondo favorito del seeding, nel secondo gioco e ha conservato il break di vantaggio senza problemi fino al 6-3. Stesso copione nella seconda frazione con break dell’azzurro nel terzo
Marco Cecchinato e Matteo Arnaldi staccano il pass per le semifinali degli Internazionali di tennis San Marino Open, appuntamento dell’ATP Challenger Tour (€ 67.960 il montepremi) in dirittura d’arrivo sui campi del Centro Tennis Cassa di Risparmio di Montecchio. Nella giornata dedicata ai quarti di finale il 29enne di Palermo (n.142 ATP), quinta testa di serie, dopo il successo in rimonta col brivido giovedì, quando ha piegato 67(3) 76(6) 6-2 su Francesco Forti (n.453 ATP), proveniente dalle qualificazioni, annullando anche un match-point sul 6-5 nel secondo set, ha sconfitto 76(3) 61 il qualificato monegasco Valentin Vacherot (n.388 ATP), autore dell’eliminazione al primo turno di Giulio Zeppieri (n.143 ATP), terzo favorito del seeding. Dopo aver mancato una palla-break nel game d’apertura, il siciliano - qui vincitore nel 2013 del suo primo titolo importante di una carriera che lo ha portato al 16° posto mondiale e a raggiungere una storica semifinale al Roland Garros - ne ha dovuta fronteggiare a sua volta una nel secondo gioco per poi trovarsi 0-40 nel sesto, cavandosi d’impaccio da una situazione delicata con alcuni colpi vincenti prima di cogliere il 3-3. Nel nono game Cecchinato si è procurato una chance di break, ma ha affossato in
E’ Marco Cecchinato il secondo giocatore italiano ad approdare ai quarti di finale degli Internazionali San Marino Open, appuntamento dell’ATP Challenger Tour (€ 67.960 il montepremi) in svolgimento sui campi del Centro Tennis Cassa di Risparmio di Montecchio. Nella giornata che ha visto il completamento del secondo turno il 29enne di Palermo (n.142 ATP), quinta testa di serie, ha dovuto far ricorso a tutta la sua esperienza per aggiudicarsi un altro derby tricolore dopo quello d’esordio con Mattia Bellucci (n.270), destinatario di una wild card. Sotto gli occhi attenti di coach Massimo Sartori, Cecchinato, qui vincitore nel 2013 del suo primo titolo importante di una carriera che lo ha portato al 16° posto mondiale e a raggiungere una storica semifinale al Roland Garros, si è imposto in rimonta, con il punteggio di 67(3) 76(6) 6-2 su Francesco Forti (n.453 ATP), proveniente dalle qualificazioni, annullando anche un match-point sul 6-5 nel secondo set. E’ stato proprio il 23enne di Cesenatico, spinto da tanti tifosi romagnoli, nel quinto game a strappare per primo il servizio al siciliano (lob al volo lungo), subendo però l’immediato contro-break. Equilibrio che regge fino al tie-break, dove “Ceck” (poco assistito dalla battuta) affossa un diritto in rete
Si ferma al secondo turno il cammino di Matteo Gigante nella 29ª edizione degli Internazionali San Marino Open, appuntamento dell’ATP Challenger Tour (€ 67.960 il montepremi) in svolgimento sui campi del Centro Tennis Cassa di Risparmio di Montecchio. Il 20enne mancino romano (n.274 ATP, appena un gradino sotto il best ranking fatto segnare due settimane fa), dopo l’affermazione d’esordio sull’olandese Jelle Sels che lo precede di trenta posti nella classifica mondiale, ha trovato semaforo rosso di fronte all’ungherese Fabian Marozsan (n.248 ATP), che già aveva estromesso dal torneo l’altro giovane capitolino Flavio Cobolli (n.134 ATP), in gara con una wild card e quarta testa di serie: 62 62 il punteggio con cui il 22enne di Budapest ha sbarrato la strada al Next Gen azzurro, che sperava di prendersi una pronta rivincita dopo la sconfitta nei quarti del Challenger di Milano, ma non è praticamente mai riuscito ad entrare in partita. Marozsan troverà dall’altra parte della rete, venerdì, il vincente del confronto fra Matteo Arnaldi (n.204 ATP), ottava testa di serie, e il qualificato austriaco Lukas Neumayer (n.347 ATP), che chiude il programma serale di giovedì. Il secondo turno è stato fatale anche allo spagnolo Carlos Taberner, n.108 ATP e primo
Si accendono anche le telecamere sugli Internazionali di Tennis ‘San Marino Open’, appuntamento dell’ATP Challenger Tour (€ 67.960 il montepremi) in pieno svolgimento sui campi del Centro Tennis Cassa di Risparmio di Montecchio. Come annunciato dal direttore del torneo Alessandro Costa e dal presidente federale Christian Forcellini durante la conferenza stampa di presentazione, la 29ª edizione dell’evento gode infatti di una copertura televisiva importante, assicurata da Rai Sport e da San Marino RTV (canale 831 digitale terrestre, visibile in tutta la Penisola) a partire da giovedì 11 agosto fino a domenica 14 agosto quando sarà proclamato il vincitore. Questa dunque la programmazione di palinsesto comunicata dalle due emittenti: - giovedì 11 agosto: San Marino RTV diretta dalle ore 16.30 (tre incontri); Rai Sport: diretta dalle ore 20.30 alle 22.30; differita a partire dalle 23.50; - venerdì 12 agosto (quarti): San Marino RTV diretta dalle ore 17 (tre incontri); Rai Sport: diretta dalle ore 20.45; - sabato 13 agosto (semifinali): San Marino RTV in diretta dalle ore 18; Rai Sport: diretta dalle ore 20.45 - domenica 14 agosto (finale): in diretta alle ore 21 su Rai Sport e San Marino RTV.