E’ Andrea Pellegrino l’unico giocatore italiano nelle semifinali della 30ª edizione degli Internazionali di Tennis San Marino Open, da quest’anno promossi a Challenger ATP 125 (montepremi € 145.000), avviati alle fasi decisive sui campi in terra del Centro Cassa di Risparmio di Montecchio nonostante il disturbo della pioggia che aveva costretto venerdì a rinviare tre quarti di finale.

Si è fermato proprio nei quarti il cammino di Fabio Fognini (attualmente n.124 Atp), per la prima volta in carriera sul Titano con una wild card e quarto favorito del tabellone, che ha ceduto in tre set al 20enne mancino spagnolo Daniel Rincon (n.264 Atp).Il davisman azzurro, unico giocatore italiano ad aver conquistato un Masters 1000 (a Monte-Carlo 2019), nel quinto gioco è stato il primo a strappare la battuta al Next Gen iberico, che ha immediatamente restituito il “favore (3-3). Altro break del ligure, con replica dello spagnolo per il 4-4, quindi turni regolari sino al tie-break, in cui Fognini si è portato di slancio 5 a 0 e poi lo ha fatto suo per 7 punti a 3. In avvio di seconda frazione Fabio ha tolto il servizio al 20enne di Madrid (2-0), per poi cedere però subito dopo il vantaggio con un doppio fallo. Si è proseguito senza scossoni fino al nono game, quando un Rincon in questo frangente più solido ha piazzato lo “strappo” del 5-4, pareggiando poi nel gioco seguente i conti con un diritto mancino sulla riga. In avvio di set decisivo altro break del giovane che si allena alla Rafa Nadal Academy, però con orgoglio il campione azzurro ha subito colto l’1-1, con sorpasso tenendo il proprio turno. Nel quinto gioco l’ex n.9 del mondo ha annullato due pericolose palle-break prima di issarsi sul 3-2, situazione ancora più ingarbugliata nel settimo game nel quale Fabio ha fronteggiato cinque occasioni di break (le prime due consecutive), salendo 4-3. Poi, dopo che si sono riaperti gli ombrelli in tribuna per la pioggia tornata a cadere a San Marino, nel nono gioco Rincon, alla quinta opportunità utile, ha piazzato il break (l’azzurro ha visto svanire tre chance per il 5-4) e senza tremare ha staccato il pass per le semifinali, al primo match-point, su un diritto lungo di Fognini, quando erano appena scoccate le due ore e mezza di partita. “E’ stata una partita dall’andamento strano, un po’ pazza, e sono davvero contento di averla portata a casa contro un giocatore di grande talento ed esperienza”, il commento a caldo del 2003 spagnolo. Il quale, non prima delle 19.30, sfiderà il connazionale Jaume Munar (n.91), seconda testa di serie, che sul campo 2 “De Luigi” ha regolato 6-4 7-5 l’argentino Federico Delbonis (n.234 Atp).

In apertura di programma sul Centrale, invece, Andrea Pellegrino (n.254) si è aggiudicato il derby tricolore con Alexander Weis (n.305 Atp), partito dalle qualificazioni e per il secondo anno consecutivo giunto nei quarti sul Titano. In un match all’inizio all’insegna della tensione per l’importanza della posta in palio (break e contro-break nei primi due giochi), il 26enne di Bisceglie ha strappato di nuovo la battuta all’altoatesino nel settimo game, ma quando è andato a servire sul 5-4 ha commesso qualche errore di troppo, consentendo il ritorno dell’avversario. Nel “gioco decisivo” però il pugliese è stato più lucido incamerando la prima frazione per 7 punti a 3. Copione sostanzialmente analogo nel secondo set, nel quale per tre volte Pellegrino è stato avanti di un break (anche 4-2) ma si è sempre fatto riprendere dal 26enne di Bolzano. Si è così reso necessario un altro tie-break, nel quale grazie ad alcuni gratuiti del rivale Weis si è portato subito 3 a 0, ma improvvisamente si è come spenta la luce e da lì in avanti è stato un monologo di Pellegrino, che con una striscia di 7 punti di fila ha chiuso il discorso dopo due ore e un quarto di gioco, ottenendo il suo miglior risultato in stagione.

Il tennista pugliese, nel settembre dello scorso anno arrivato al 136° posto della classifica mondiale, tornerà in campo fra qualche ora per giocarsi un posto in finale con il bosniaco Nerman Fatic (n.222), che venerdì ha messo a segno la sorpresa di giornata eliminando il belga David Goffin, ex n.7 del mondo (attualmente al 100° posto), terzo favorito del seeding.

RISULTATI. Quarti: Daniel Rincon (Spa) b. Fabio Fognini (Ita, n.4-wc) 6-7(3) 6-4, Andrea Pellegrino (Ita) b. Alexander Weis (Ita, q) 7-6(3) 7-6(3),  Jaume Munar (Spa, n.2) b. Federico Delbonis (Arg) 6-4 7-5.

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