La 30ª edizione degli Internazionali di Tennis San Marino Open, da quest’anno promossi a Challenger ATP 125 (montepremi € 145.000), ha emesso il suo primo verdetto.
A conclusione del programma di giornata, sabato a tarda sera, sul Centrale del Centro Tennis Cassa di Risparmio di Montecchio, è infatti andata in scena la finale del doppio: a conquistare il titolo la coppia formata dal bielorusso Ivan Liutarevich e dall’ucraino Vladyslav Manafov, accreditata della seconda testa di serie, che dopo l’affermazione in rimonta, per 3-6 7-6(3) 10-6, in semifinale sugli australiani Marc Polmans e Matthew Christopher Romios si sono imposti con il punteggio di 6-4 7-6(8) nel match clou sui francesi Theo Arribage e Luca Sanchez, numero 3 del seeding, approdati all’ultimo atto per il forfait del duo composto dall’argentino Roman Andres Burruchaga e dal bosniaco Nerman Fatic, costretto al ritiro durante la semifinale del singolare per un infortunio alla schiena.
Si tratta del quarto trofeo Challenger conquistato come coppia in questa stagione da Liutarevich/Manafov dopo quelli vinti in precedenza a Vilnius, Cherbourg e Madrid, l’ottavo complessivo in carriera in questo circuito per il 30enne di Kiev.
La cerimonia di premiazione è stata effettuata da Elia Santi, segretario generale della Federtennis sammarinese, e Sergio Pasolini, membro del direttivo FST.
Intanto sale l’attesa per la finale del singolare, in programma domenica alle ore 20.15 (con diretta su Sky Sport Tennis e San Marino Rtv): a contendersi il titolo il pugliese Andrea Pellegrino (attualmente n.254 Atp, ma già certo di rientrare tra i primi 200 con questo risultato) e lo spagnolo Jaume Munar (n.91 del ranking mondiale), secondo favorito del tabellone.
Doppio, finale: Ivan Liutarevich/Vladyslav Manafov (Rus/Ucr, n.2) b. Theo Arribage/Luca Sanchez (Fra, n.3) 6-4 7-6(8).